Safe Place

Il Progetto

Il progetto denominato “SAFE PLACE: Sistemi IoT per ambienti di vita salubri e sicuri” è stato presentato nell’ambito del Bando DGR n. 822 del 23 giugno 2020 da parte della Rete Innovativa Regionale ICT FOR SMART AND SUSTAINABLE LIVING (ICT4SSL), in qualità di soggetto capofila.

Il progetto ha una durata di 28 mesi dal 10 Settembre 2020 al 30 Dicembre 2022.

Il budget complessivo è di 3.099.480,00 € a fronte del quale è stato assegnato un contributo totale pari a 2.999.480,00 €.

Il progetto è coinvolto nell’ambito di Specializzazione Intelligente Sustainable Living e si colloca all’interno delle seguenti traiettorie di sviluppo e tecnologiche:

  • Domotica e automazione per il miglioramento della qualità della vita (tr. 1), il progetto propone soluzioni tecnologiche all’avanguardia per rendere gli ambienti di vita salubri e sicuri considerando emergenze sanitarie quali l’attuale pandemia Covid-19. Inoltre, si propone di realizzare e sviluppare un applicazione (i.e., SAFE TALK) che mira a supportare il mantenimento delle relazioni interpersonali con la propria sfera sociale, il benessere degli individui in condizione di isolamento forzato (es., lockdown, lungodegenza) e ricevere eventualmente un supporto psicologico.

 

  • Tecnologie per la progettazione e lo sviluppo degli edifici (tr. 4), SAFE PLACE realizzerà sistemi di monitoraggio (video e radar) per controllo dei flussi di persone, corretto utilizzo di dispositivi di protezione individuale, dispositivi per l’automazione degli accessi, e infine tecnologie per il ricircolo e sanificazione/sanitizzazione dell’aria, delle superifici e degli oggetti il cui funzionamento è basato su Intelligenza Artificale e Machine Learning per la manutenzione preventiva degli impianti e l’ottimizzazione automatica delle regolazioni in base alle specifiche condizioni ambientali.

 

  • Gestione energetica degli edifici (tr. 5), la gestione energetica verrà considerata dalle tecnologie IoT considerate nei trial del progetto. Per esempio per quanto concerne il controllo automatizzato degli accessi, sensori per la qualità e l’eventuale ricircolo dell’aria, al fine di ridurre il rischio di contagio abbattendo la carica patogena nelle zone più a rischio (es., presenza di un elevato numero di persone) pur considerando un’elevata efficienza energetica.

  • Sicurezza nei luoghi di vita e privacy (tr. 7), dispositivi SAFE PLACE quali telecamere e sensori radar consideranno avanzati algoritmi per estrarre informazioni sugli individui presenti in un ambiente, su potenziali assembramenti temporanei, e sul corretto utilizzo di dispositivi di protezione individuale (es., mascherine). Tali dispositivi saranno sviluppati considerando linee guida rispettose della privacy degli individui che popoleranno gli scenari dei trial sul campo.

 

  • Soluzioni per la vita indipendente (tr. 8), l’applicazione SAFE TALK rispetterà i più recenti standard di accessibilità e usabilità e fornirà un supporto innovativo per permettere a qualunque individuo di comunicare e trascorrere tempo di qualità conla propria sfera sociale a distanza (e.g., lockdown, lungodegenza). Inoltre, SAFE PLACE  svilupperà soluzioni tecnologiche di illuminazione per migliorare la qualità di vita in caso di lunghi periodi di isolamento in ambienti domestici e/o ospedalieri seguendo un approccio human centric per ottenere un’illuminazione che rispetti i ritmi circadiani e sonno-veglia delle persone.

 

Infine, il progetto si servirà delle seguenti tecnologie abilitanti micro/nano elettronica, fotonica, nanotecnologie, e materiali avanzati. I driver di innovazione pertinenti alle tre Reti Innovative Regionali coinvolte sono la sostenibilità ambientale, l’active ageing e l’efficienza energetica.

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